Il sole che riscalda, le correnti d’aria fresca all’incrocio degli angoli giusti della città e sedersi su qualche panchina all’ombra di un albero in un campo silenzioso: finalmente la bella stagione! Ma a forza del continuo sali e scendi da ogni ponte è doveroso concedersi una sosta e recuperare le energie. Abbiamo provato – solo per voi s’intende – quattro fra le nostre gelaterie preferite in città.
Gelateria Cà D’oro, nel sestiere di Cannaregio, prende il nome dal famoso palazzo che affaccia sul Canal Grande, oggi sede della Galleria Franchetti. Cremosità e consistenza perfette e gusti da leccarsi i baffi. Facile da raggiungere perchè si trova nella “strada” principale che collega la stazione a Rialto.
Se invece vi trovate proprio a Rialto, senza esitazione fate tappa a SuSo Gelatoteca: un angolino in Calle della Bissa che in poco tempo ha scalato le classifiche delle migliori gelaterie veneziane (tra l’altro parte della nostra iniziativa Support). Qui vige la regola della stagionalità perchè Alessandra e Renato, i proprietari, sono alla continua ricerca degli ingredienti più freschi e delle combinazioni più azzeccate, anche quelle che non vi immaginereste mai. Gusti e sapori che rispondono ad ogni richiesta, intolleranti al glutine e al lattosio siete i benvenuti. Non fatevi intimorire dalla coda tipica dei mesi più caldi (è piuttosto scorrevole) ed entrate a provare la crema del Doge o il pistacchio salato e gianduia.
La gelateria Alaska (S. Croce), dove non ci fermavamo da un po’ di tempo; abbiamo deciso di farvi visita in una calda domenica di giugno constatando che nulla è cambiato dall’ultima volta! Ottimi gusti artigianali e per chi vuole discostarsi dalle classiche tradizioni (sempre presenti) può provare sapori nuovi come salvia, arancia e rucola, zenzero o cannella.
Se chiedete del famoso gianduiotto con panna montata, qualsiasi veneziano saprà indicarvi la Gelateria da Nico. Un bar storico che consigliamo per i gelati, certo, ma anche per un aperitivo o un caffè. Per prendere qualcosa al volo e passeggiare lungo Fondamenta Zattere (che bello al tramonto!) o seduti sul loro terrazzo con vista Canale della Giudecca.