La presenza francese ha sempre portato lustro alla nostra città, in particolar modo negli ultimi decenni, con azioni concrete e ingenti investimenti volti alla salvaguardia e alla valorizzazione di pezzi importantissimi di storia veneziana.
È grazie alla generosità e lungimiranza di uno di questi mecenati contemporanei, Madame Nicole Bru, se Venezia ha ritrovato uno dei suoi gioielli artistici e architettonici e la vita culturale dei veneziani ha ricevuto un nuovo impulso.
Nel sestiere di San Polo, affacciato sul rio Marin, a due passi dalla Scuola Grande San Giovanni Evangelista e non lontano da quella di San Rocco, Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française – è un luogo appartato, ricco di suggestioni, che nulla ha da invidiare in quanto a fascino e autorevolezza alle più celebri e blasonate istituzioni musicali cittadine.
Costruito alla fine del Seicento come luogo di svago per la famiglia Zane, l’omonimo casino fu per tutto il secolo successivo fra i più celebri tra gli innumerevoli “ridotti” attivi in città.
Tra il Cinquecento e il Settecento, quella dei casini veneziani fu una vera e propria civiltà del piacere e del divertimento che coinvolgeva tutte le classi sociali: erano soprattutto luoghi per incontri galanti, vi si praticava il gioco d’azzardo, certo, ma quelli frequentati dalla nobiltà erano anche autentici salotti letterari e musicali.
La Fondazione Bru, dopo un importante restauro, ha recuperato questo felicissimo esempio di stile “barocchetto” – quasi uno scrigno di affreschi, stucchi, sculture lignee e trompe l’oeil – e restituito la vocazione musicale del Casino Zane.
Scopo principale di questo attivissimo centro culturale è il recupero e la divulgazione di un repertorio musicale finora poco valorizzato, quello della musica romantica francese a cavallo tra Otto e Novecento.
La stagione concertistica del Palazzetto Bru Zane è strutturata in due festival, uno a primavera e l’altro in autunno, mentre in inverno, a fare da fil rouge, vengono organizzati concerti e convegni a Venezia e in altre città europee in collaborazione con diverse importanti istituzioni.
Di grande pregio l’attività editoriale, che non si limita all’ambito musicale, ma spazia nei più ampi contesti della letteratura, dell’arte e dello spettacolo. L’edizione di partiture musicali spesso sconosciute e le incisioni discografiche dei progetti sviluppati rendono il lavoro della Fondazione e l’attività del Palazzetto ancora più degni di nota, così come la vocazione didattica che lo contraddistingue: un esempio fra tutti il progetto Romantici in erba, per iniziare i bambini delle scuole elementari e materne all’ascolto della musica classica.
Palazzetto Bru Zane
Centre de musique romantique française
San Polo 2368 – 30125 Venezia
Tel. 041 52 11 005
bru-zane.com